Dopo l’argento nel canottaggio Katarzyna Zillmann ha ringraziato la compagna. In Polonia la comunità LGBTQ+ non se la passa bene. Duda ci ha messo più di un giorno per congratularsi, dopo molte pressioni
Il presidente della Polonia Andrzej Duda ha fatto un po’ la figura di Fonzie quando non riusciva a dire “scusa”: c’è voluto più di un giorno e molte pressioni diplomatiche perché riuscisse a congratularsi pubblicamente le atlete del “4 di coppia” femminile, primo argento della Polonia alle Olimpiadi di Tokyo. Il problema? Una delle quattro canottiere, Katarzyna Zillmann, è lesbica. E ha pubblicamente ringraziato la sua compagna dopo la vittoria.
In Polonia la questione dei diritti LGBTQ+ è una ferita aperta. Duda è espressione del partito di governo Diritto e Giustizia, formazione di destra conservatrice e clericale, che ha avviato una serie di azioni discriminatorie oggetto di una procedura di infrazione da parte della Commissione Europea.
Il ritardo e l’impaccio con cui Duda è arrivato a congratularsi è stato notato un po’ da tutti. Politico.eu scrive che tra l’altro in passato Duda è sempre stato velocissimo nel congratularsi per le vittorie di altri atleti polacchi. Stavolta invece “c’è voluto un intero giorno di pressioni da parte dei media polacchi e da parte dell’opposizione perché Duda si congratulasse con le atlete”.
Lo stesso Politico fa notare che anche Mateusz Morawiecki, il primo ministro polacco, si è congratulato su Facebook dopo un giorno e più.