Gli atleti inglesi in lacrime dopo l’errore che ha portato lo speronamento dell’imbarcazione azzurra, che ha vinto il bronzo, per cui si è quasi sfiorata la rissa
È arrivato oggi a Tokyo uno storico bronzo all’Italia per il “4 senza” di canottaggio, ma non senza qualche tribolazione. Partendo dalla sostituzione al volo di un componente a causa del covid, passando per l'”abbordaggio” dell’imbarcazione inglese che ha fatto adirare non poco gli italiani
Ad un certo punto della gara infatti l’equipaggio azzurro era in rimonta su quello inglese, quando l’imbarcazione britannica ha, prima sbandato, e poi quasi speronato quella italiana.
Tante le polemiche al termine della gara con gli azzurri che erano furibondi. È scattata la rissa con l’equipaggio inglese:
“Ci sono venuti addosso di proposito“
ha urlato Matteo Lodo, furibondo e trattenuto con enorme fatica dai suoi compagni.
Mentre Giuseppe Vicino, uno dei componenti del nostro equipaggio, ha dichiarato
“Gli inglesi hanno fatto fatto i kamikaze e ci hanno rubato la possibilità di prendere l’argento. Se non avessero invaso la nostra corsia negli ultimi metri di gara quando eravamo più veloci di tutti, avremmo preso almeno l’argento. Non è stato sportivo e non capisco perché l’abbiano fatto“.
Anche la Federazione aveva, in un primo momento pensato di fare addirittura ricorso per l’accaduto.
Sono però poi arrivate le lacrime degli inglesi per bocca di Oliver Cook, che dirigeva l’imbarcazione britannica, e che ha dichiarato in televisione
“Ho sbagliato dimenticandomi di dirigere la barca ed è questo errore che ci costa una medaglia. L’unica cosa che posso dire è grazie a tutti coloro che ci hanno seguito e che sono veramente dispiaciuto che non torneremo a casa con qualcosa”.
È la prima volta negli ultimi 21 anni che la Gran Bretagna non ha vinto l’oro in questa disciplina.
Un incidente che ha rischiato di penalizzare fortemente gli azzurri, ma che ha tolto una medaglia agli inglesi