L’obbedisco di Gazzetta e Corsera: Juric e il Torino hanno più spazio dei colleghi di Roma e Napoli. Va bene la Nazionale, ma il Paese s’interroga sui destini del Torino
Sì, la Nazionale, la finale degli Europei, va bene. Ma il Torino?
Certo, il Napoli ha presentato Spalletti, e Mourinho è tornato in Italia con le sue conferenze stampa show, ok. Ma Juric? Che ha detto Juric?
Se l’Italia tutta si interroga sui destini della squadra granata, rispondono puntuali la Gazzetta dello Sport e il Corriere della Sera, tradizionalmente i due principali quotidiani del Paese, sportivo e generalista. Casualmente editi da Urbano Cairo che del Torino è il presidente. Con un ribaltamento della gerarchia delle notizie in chiave parrocchiale.
Il Corriere della Sera, nello sport nazionale, dedica alla presentazione del nuovo tecnico del Torino l’apertura delle pagine del calcio non dedicate alla Nazionale. Con tanto di foto impostata di Cairo che stringe la mano a Juric, sorridenti. Spalletti, e il Napoli, restano sotto, in taglio basso. Vuoi mettere? Mourinho è addirittura relegato alla stessa posizione, nella pagina seguente, sotto Pioli. Che rilevanza vuoi che abbia il ritorno dello Special One… mica è uno che da solo regala almeno 5 titoli ogni volta che apre bocca. Molto più pregnante
«Juric alza l’asticella del Torino. “Io vedo grandi prospettive”»
Sulla Gazzetta dello Sport invece resiste un po’ di etichetta: vengono impaginati prima Mourinho e Spalletti (tre quarti di spazio alla Roma, un quarto al Napoli), e solo poi il Torino. Ma a Juric due pagine intere non si negano. Il titolo è sobrio, freddo:
«Rinascimento Toro»
La foto è la stessa del Corriere della Sera, sovradimensionata. A caratteri cubitali, nel catenaccio, c’è il virgolettato di Cairo, mica dell’allenatore: “Juric è un top”. Ecco, ora si spiega tutto.