Repubblica: il Covid ha ridotto i fuori sede e c’è anche il timore di perdere il reddito di cittadinanza. Quando va bene, si guadagna 45 euro (da tassare)

Repubblica scrive oggi che tutta questa voglia di pubblico in realtà non c’era. Come ricordato due giorni fa dal Napolista, nessuno stadio ha fatto il tutto esaurito. E ciononostante si sono spesso registrate – ne sappiamo qualcosa a Napoli – lunghe code. Code dovute anche all’assenza di steward tra i nuovi sfruttati d’Italia. Repubblica scrive di caporalato degli stadi.
I più fortunati percepiscono 45 euro a partita su cui devono pagare le tasse. C’è chi mette insieme tre partite e si trasferisce in pullman da una città all’altra.
Il Covid ha però cambiato le abitudini.
Fonti dirette dicono che, rispetto ai 10-12 mila steward in servizio nel 2019, oggi ne sono spariti il 60%.
In tanti sono tornati a casa e i fuori sede si sono assottigliati. A questo va aggiunto, per alcuni, il timore di perdere il reddito di
cittadinanza.
Repubblica scrive che la fuga degli steward rischia di mettere in pericolo l’apertura degli impianti:
i club si stanno rivolgendo a volontari – ad esempio carabinieri in pensione – almeno per il controllo dei green pass.