Per Marca il norvegese ha una clausola di libera uscita a 75 milioni. Con Mbappé che vuole il Real e Lewandowski sul mercato a 115 milioni, il portoghese rischia di restare a Torino
La prima pedina dell’eventuale domino super-attaccanti – Messi al PSG – ha messo tutti in attesa di altri ulteriori clamorosi cambi di maglia. I nomi in ballo sono il meglio che c’è: Mbappé, Ronaldo, Lewandowski e Haaland.
Andando con ordine: Mbappé sta forzando la mano al PSG perché vuole il Real Madrid subito (il Real non nasconde che Mbappé è l’unico vero obiettivo stagionale); Ronaldo spera di essere il suo sostituto a Parigi e di ritrovarsi così in un tridente con Messi e Neymar. L’attaccante della Juve ha bussato a tutte le porte dorate d’Europa, ma finora nessuno gli ha aperto. Ma complicare il piano del portoghese c’è Lewandowski, che proprio ieri ha fatto sapere che lui s’è un po’ scocciato di dominare la Bundesliga col Bayern e che gli piacerebbe provare una nuova avventura. A Monaco hanno pure fissato il prezzo d’asta: non meno dei 115 milioni di euro che il Chelsea ha pagato per Lukaku.
La novità del giorno riguarda Erling Haaland, che nel frattempo ha iniziato la stagione facendo quello che gli riesce meglio: gol, movimento e potenza. Marca oggi apre col “patto Haaland”. Il quotidiano spagnolo scrive che Mino Raiola ha raggiunto un accordo col Borussia Dortmund per il quale ha promesso di tenere il suo giocatore almeno due stagioni in Bundesliga. Nel contratto è stata inserita una clausola per cui dal 1 settembre può andarsene via, in un altro campionato.
Il prezzo già fissato è tutto sommato abbordabile, considerato il contesto: 75 milioni di euro. Raiola, scrive Marca, sa che un accordo con un prezzo di partenza già chiuso significa un contratto d’ingaggio più alto per il suo cliente e, di conseguenza, più soldi per lui (e per il padre del calciatore).
Raiola ha incontrato diverse squadre negli ultimi mesi, dal Barcellona al Real, ma l’ultima squadra a bussare alla sua porta è stata il Chelsea, prima di puntare fortissimo su Lukaku.
Il punto è che la disponibilità di Haaland al trasferimento – anche se non subito – potrebbe ulteriormente complicare il fanta-giro delle punte. Se Mbappé dovesse davvero andare subito a Madrid, il Psg potrebbe decidere di andare all-in su Lewandowski invece che su Ronaldo, o magari mettersi in attesa per Haaland. Insomma, al momento Ronaldo non è detto che sia il prossimo big a trovare nuova sistemazione: ci sono anche Lewandowski e Haaland pronti a smarcarsi. La concorrenza è dura.