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Jacobs: «Doping? Gli inglesi avrebbero fatto bene a guardare in casa propria invece di attaccare me»

Il doppio oro olimpico a Uno Mattina a proposito del doping inglese: «Credo di poter scendere sotto il 9″77. Se ti poni dei limiti, poi non puoi superarli»

Jacobs: «Doping? Gli inglesi avrebbero fatto bene a guardare in casa propria invece di attaccare me»
Tokyo (Giappone) 01/08/2021 - Atletica Leggera / Olimpiadi Tokyo 2020 / foto Imago/Image Sport nella foto: Marcell Jacobs

Il giorno dopo aver annunciato che la sua attività agonistica riprenderà nel 2022 (niente gare per quest’anno), l’oro olimpico sui 100 metri e nella 4×100 Marcell Jacobs va ospite a Unomattina e ovviamente si toglie qualche sassolino dalla scarpa dopo la possibile squalifica per doping della staffetta inglese (il primo frazionista trovato positivo).

“Le accuse e i dubbi su di me non mi hanno toccato, so i sacrifici che ho fatto. Credo però che qualcuno dovrebbe guardare in casa propria prima di attaccare gli altri. Pochi giorni fa dicevano tante cose su di me, mentre ora è sotto accusa uno staffettista britannico”.

Jacobs ha detto che in futuro potrà migliorarsi

“Credo di poter scendere sotto il 9″77. Sogno in grande, non mi pongo limiti. Quel 9″80 fatto a Tokyo senza vento sarebbe stato 9″77 con un briciolo di vento, quindi non dico nulla di strano. Se ti poni dei limiti poi non puoi superarli, per questo non me li pongo”.

E ha detto che tornerà a fare i 200 metri.

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