207 post erano stati individuati come illegali, finora 34 sono stati individuati nel Regno Unito e sono cominciati gli arresti
Gli errori ai calci di rigore che hanno indirizzato il successo dell’Italia agli Europei, nella finale contro l’Inghilterra, avevano scatenato la rabbia di molti tifosi che avevano attaccato con insulti razziali i tre giocatori che avevano sbagliato dal dischetto: Rashford, Sancho e Saka.
L’unità dedicata al calcio della polizia inglese ha fatto sapere che dei 207 post social individuati come legalmente perseguibili, 123 derivano da account appartenenti ad utenti al di fuori del Regno Unito. 34 profili sono stati ricondotti finora a persone all’interno dell’UK e 11 di questi sono stati arrestati.
La Football Association ha accolto così la notizia: “Non tollereremo ulteriormente forme di discriminazione e speriamo che gli arresti diventino un chiaro deterrente per gli abusi online. L’importanza di questi attacchi social non dovrebbe essere sottostimata e ringraziamo chi ha condotto le indagini. Le compagnie dei social media devono prendere misure più dure per sradicare questi abusi e bandire gli autori dalle loro piattaforme”.