Trascina il quartetto in semifinale, rimonta oltre mezzo secondo alla Nuova Zelanda
Italia record del mondo nell’inseguimento. Straordinaria performance dell’Italia del ciclismo su pista, con un superlativo di Filippo Ganna. Nella semifinale contro la Nuova Zelanda, gli azzurri (gli altri sono Simone Consonni, Francesco Lamon e Jonathan Milan) hanno battuto il record del mondo di oltre due secondi grazie a un finale mostruoso di Filippo Ganna: quando ha cominciato a tirare, l’Italia era sotto di mezzo secondo, ha completato la rimonta, ha trascinato il quartetto (poi diventato terzetto) in finale e addirittura al primato del mondo con il tempo di 3’42″307. Il precedente era della Danimarca con 3’44.672. Nell’altra semifinale incredibile incidente tra i danesi e gli inglesi, i danesi vanno ugualmente in finale nonostante l’incidente provocato. Avevano di fatto già battuto gli inglesi.
The Danish team do still progress into the final, as they had technically caught the Brits.
It’s a devastating way to finish for #TeamGB men in the pursuit though, and we hope Charlie Tanfield isn’t injured. pic.twitter.com/f6ElVUjubW
— BBC Sport (@BBCSport) August 3, 2021
Ganna ha poi così commentato:
Oggi abbiamo fatto davvero bene. Una prestazione che ci ha ripagato del lavoro di questi anni. Nel nostro gruppo c’è già Elia Viviani che ha vinto una medaglia importante e sa cosa significa vincere un oro. E mi piacerebbe condividere una medaglia con i miei compagni. Sono loro ad avermi aiutato a raggiungere questo obiettivo. Indipendentemente dai nostri avversari, dobbiamo solo seguire le istruzioni di chi è con il tablet a bordo pista e fidarci di lui. È il nostro faro.