Il canottiere escluso dal 4 senza perché positivo parla al Corriere: «Ho sempre tenuto mascherina e guanti. Forse ho contratto il virus sul bus dal villaggio agli allenamenti»
Il Corriere della Sera intervista il canottiere Bruno Rosetti: a Tokyo non ha potuto gareggiare con i compagni del «4 senza» perché risultato positivo al Covid a poche ore dalla gara. E’ stato l’unico atleta italiano positivo al Covid.
«Ho sempre tenuto la mascherina. Qualcuno ha detto che non ho prestato abbastanza attenzione. Altroché, attenzionissima. Usavo sempre i guanti. Credo che non scopriremo mai come ho contratto il virus. Forse sul bus in uno dei trasferimenti dal villaggio agli allenamenti. Solo in quel caso viaggiavo con gli stranieri».
Ed è anche vaccinato con Moderna.
Cosa ha pensato in quel momento?
«Cinque anni buttati. Ho buttato cinque anni».
La squadra ha vinto la medaglia di bronzo. Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha fatto pressione affinché il trofeo arrivasse anche a Rosetti.
«Ammetto, inizialmente mi era indifferente e ancora adesso questa medaglia di bronzo non la sento mia. Mi sono mancate tre ore, quelle della gara, e per questo non la sento mia. Ma ringrazio Malagò. Ha fatto un gesto fantastico».