I dati della Gazzetta. Jacobs ha portato la staffetta al terzo posto, Desalu al secondo e poi Tortu ha compiuto l’impresa
La Gazzetta dello sport risponde alla richiesta degli appassionati di atletica che da ieri pomeriggio erano alla ricerca dei singoli tempi dei frazionisti della straordinaria staffetta 4×100 che ha vinto la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo. I dati, scrive il quotidiano, non sono ufficiali, sono
il frutto della video analisi effettuata dallo staff tecnico azzurro nel dopo-gara: possono essere presi per buoni, ma non sono quelli ufficiali.
E viene fuori che Tortu ha corso in 8”845. Che la stupefacente retta opposta all’arrivo Jacobs l’ha attraversata in 8”925. La curva Fausto Desalu – terzo frazionista – l’ha percorsa in 9”172. L’unica partenza dai blocchi, la prima, è stata di Lorenzo Patta che ha chiuso la sua frazione in 10”558.
Patta ha consegnato a Jacobs l’Italia al quinto posto.
La medaglia d’oro sui cento metri l’ha portata al terzo, dietro Gran Bretagna e Canada.
Poi, la straordinaria curva di Desalu che ha scavalcato il Canada, ha resistito alla Giamaica e ha offerto a Tortu la possibilità di affrontare la retta finale partendo dal secondo posto.
Tortu poi ha completato la rimonta in 8″8, sopravanzando di un centesimo il britannico. Tortu ha raggiunto la velocità massima di 41,3 chilometri orari, secondo solo al Canada di Grasse con 41,7.