Bellissima la scusa di Giuliano Castellino a Repubblica: “Ho presentato il tampone negativo, quello per le nostre regole va bene”. Col tampone negativo si ha il Green Pass…

Il leader di Forza Nuova Giuliano Castellino odia il Green Pass. Fa le manifestazioni da “no-pass”, è contro “la dittatura sanitaria”. Poi però va allo stadio, all’Olimpico, tra gli ultras della Roma, dove si accede solo col Green Pass.
Una foto lo ritrae sgamato in Curva Sud per il match di Conference League dei giallorossi con il Trabzonspor. Repubblica Roma gli ha chiesto conto della cosa. La risposta è meravigliosa:
«Ho fatto il tampone. Quello si può fare, secondo le nostre regole. Sono entrato con il foglio che certifica il risultato negativo».
Va da sé che il tampone è proprio uno dei tre modi con cui si ottiene il tanto odiato Green Pass.
Il problema per Castellino – come fa notare Open – è che lui stesso aveva firmato un comunicato per gli iscritti a Forza Nuova nel quale scriveva:
«Chiunque, militante o dirigente, per qualunque ragione si adeguasse a questa intollerabile e, nelle intenzioni del sistema, definitiva operazione di controllo sociale subirà l’immediata e irrevocabile espulsione da Forza Nuova, anche se, a dire il vero, sottomettendosi in questo modo alle regole imposte dal sistema, si metterebbe, nei fatti, fuori da solo”.
Castellino, Il leader di Forza Nuova contrario al Green pass beccato allo stadio con il Green pass – ipocrisia fascista #novax https://t.co/DQf4eubqmT
— Barbara Collevecchio (@colvieux) September 1, 2021