CalcioeFinanza e le stime Exor per il bilancio 20-21: in qualsiasi contesto Agnelli sarebbe mandato a fare un altro mestiere. Da noi è osannato dai media e la Juve se lo tiene (per nostra fortuna)
La Juventus dovrebbe chiudere il bilancio 2020/21 con un rosso di oltre 190 milioni di euro.
È quanto scrive Calcio e Finanza che riporta la semestrale di Exor – la holding della famiglia Agnelli-Elkann che controlla il 63,8% del club bianconero. Son i dati relativi al periodo gennaio-giugno 2021.
Dai documenti di Exor si evince che il club bianconero ha chiuso il secondo semestre (il primo per Exor, ma il secondo per la società piemontese dato che il bilancio del club va dal 1° luglio 2020 al 30 giugno 2021) con perdite per 77 milioni di euro, alle quali va sommato il rosso di 113,7 milioni dei sei mesi precedenti.
Si tratterebbe, in totale, di un rosso di 190,7 milioni di euro. Dati inevitabilmente influenzati dagli effetti dell’emergenza Coronavirus, che ha portato alla chiusura degli stadi per tutto il 2020/21, e dal percorso in Champions League, dove la Juventus si è fermata agli ottavi di finale.
È il risultato della illuminata gestione di Andrea Agnelli che in qualsiasi contesto sarebbe mandato a fare un altro mestiere. Da noi è osannato dai media e la Juve se lo tiene (per nostra fortuna).
Se le perdite fossero confermate, si tratterebbe di un rosso più che raddoppiato rispetto all’esercizio 2019/20, quando la Juventus chiuse a -89,7 milioni di euro. Per il club sarebbe il quarto bilancio in rosso consecutivo dopo l’utile di 42,6 milioni del 2016/17 e quello di 4,1 milioni nel 2015/16.
Va detto che per avere la conferma bisognerà attendere la metà di settembre, quando il club comunicherà ufficialmente i dati del bilancio 2020/21. Per esempio, nella stagione 2019/20 il progetto di bilancio era stato riscritto per incorporare gli effetti della svalutazione del contratto di Gonzalo Higuain.