Il dg della Roma a Sky: «Rinnovo di Pellegrini? Non è il momento di parlarne, oggi si gioca e basta. Scudetto? Non ne abbiamo mai parlato»

Ai microfoni di Sky, prima del fischio di inizio di Zorya-Roma, il direttore generale del club giallorosso Tiago Pinto.
Sul rinnovo di Pellegrini:
«La nostra voglia e la sua erano le stesse, oggi è il capitano, è concentrato nella partita, oggi dobbiamo parlare solo di questo, la firma poi ne parliamo».
Ma si può dire che è solo una formalità?
«Non è il momento di parlarne, oggi dobbiamo giocare la partita».
Sulle discussioni arbitrali dopo il derby:
«La Roma non si nasconde dietro a niente e nessuno sui risultati, quando perdiamo la prima cosa è capire dove dobbiamo migliorare, ma purtroppo in tre giorni, tra Udinese e Lazio, abbiamo avuto criteri arbitrali totalmente diversi che ci hanno danneggiati, è questo che abbiamo detto. Non vogliamo una guerra, vogliamo rispettare tutte le istituzioni, ma siamo arrabbiati».
Ci fa capire il valore di questa squadra?
«Credo che dal primo giorno anche della presentazione di Mourinho è stato chiaro che siamo ambiziosi ma abbiamo bisogno di tempo. Abbiamo provato a frenare l’euforia dopo le vittorie, sappiamo che c’è bisogno di tempo, ma vogliamo vincere le partite. Non possiamo parlare di scudetto non ne abbiamo mai parlato. Abbiamo un progetto a medio termine che vogliamo sviluppare».
Spinazzola?
«Sta bene, in questi tipi di infortunio l’aspetto emozionale e mentale è importante, lui è molto motivato, sta bene, ci manca molto, anche allo staff tecnico e all’allenatore, siamo ansiosi che torni presto, ma con l’attenzione necessaria a non fare danni al suo recupero».
Come sta la squadra dopo la sconfitta nel derby?
«Una sconfitta fa sempre danno, ma la miglior forma di reagire è andare avanti e vincere la prossima partita. Per noi è molto importante vincere questo girone e arrivare al primo posto. Oggi siamo molto motivati per vincere e dare una risposta alla partita di domenica».