Lo Stato che per primo ha riaperto gli stadi potrebbe essere il primo a richiuderli. Il Lipsia sospende gli allenamenti a causa del focolaio che riguarda il gruppo squadra

Markus Soeder, governatore della Baviera, ha annunciato che la sfida di Champions tra Barcellona e Bayern, prevista l’8 dicembre in Baviera, si giocherà a porte chiuse. Per ora, il provvedimento riguarda la sola regione. Ma tutta la Germania è alle prese con un vertiginoso aumento di casi positivi e proprio lo Stato che per primo aveva riaperto gli stadi potrebbe finire col richiuderli.
Soeder, intervistato da una radio tedesca, ha chiarito che in questa situazione non ha senso consentire agli spettatori di entrare. E che se la decisione non viene presa a livello federale, verrà presa solo per la Baviera.
Intanto, la situazione pare precipitare anche nei gruppi squadra delle compagini tedesche. Basti pensare che il Lipsia, che già sabato contava ben 9 casi positivi tra calciatori e staff, ha deciso di sospendere gli allenamenti in virtù di «ulteriori positività» emerse dopo i controlli di oggi, che comunque non riguarderebbero i calciatori.