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Andreazzoli: «La Coppa Italia è la coppa di chi è più forte e potente, mi piacerebbe fosse paritaria»

In conferenza stampa: «Per noi è un’opportunità, perché andiamo là per vincerla. La affronteremo con la massima attenzione»

Andreazzoli: «La Coppa Italia è la coppa di chi è più forte e potente, mi piacerebbe fosse paritaria»

Alla vigilia della partita di Coppa Italia contro l’Hellas Verona, l’allenatore dell’Empoli, Aurelio Andreazzoli, ha parlato in conferenza stampa tornando anche sulla gara vinta contro il Napoli in campionato.

“Saremmo sordi se non ascoltassimo i commenti, siamo contenti del lavoro che facciamo e del risultato che ci dà. Quando ci metti tanto impegno e fatica, se hai i risultati è chiaro che sei nella condizione ideale per incentivarli. Però poi tutto finisce lì, perché domani abbiamo una partita e stiamo lavorando su quella. Godiamo di quello che è stato ma finisce lì il discorso”.

Si sta togliendo qualche sassolino dalla scarpa?

“Non ho assolutamente questa sensazione, se così si può chiamare. Sono soddisfatto del lavoro fatto nel passato e addirittura anche del periodo passato a casa. Prendo le situazioni così come vengono cercando di dare peso a quello che facciamo. A me questo mondo ha fatto sempre del bene: in giardino ho due palloni, uno giallo e uno bianco, e li tengo lì per ricordarmi di quello che mi sta dando questo mondo. Non devo togliermi nessun sassolino sinceramente, mi ritengo fortunato e non ho rivalsa nei confronti di nessuno. Anzi, ringrazio tutti quelli che ho trovato nel mio percorso, perché mi hanno fatto crescere”

Le piccole tendono a snobbare la Coppa Italia.

“Per noi è un’opportunità, perché andiamo là per vincerla. Questa è una partita molto importante con cui vogliamo confrontarci. Non mi piace molto questo format, mi piace più il modello inglese. Questa è la coppa di chi è più forte e potente, mi piacerebbe che fosse paritaria per tutti, si comincia tutti insieme e si finisce tutti insieme. Tornando al discorso, la affronteremo con la massima attenzione e dedizione”

 

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