A Tudn.com: «Non so se farò il dirigente o l’allenatore. Non aver vinto la Champions è ciò che tiene vivo il mio spirito competitivo»

In un’intervista al portale messicano Tudn.com, l’ex portiere della Juventus, Gianluigi Buffon, ha parlato di Cristiano Ronaldo e del suo impatto con il club bianconero negli anni della sua permanenza.
«La Juve con Cristiano Ronaldo ha avuto la possibilità di vincere la Champions League il primo anno in cui è arrivato, era proprio l’anno in cui ero a Parigi e non riuscivo a spiegare cosa gli fosse successo. Quando sono tornato ho vissuto due anni con CR7, abbiamo lavorato molto bene insieme, ma credo che la Juve abbia perso il suo DNA di squadra».
Buffon ha parlato anche del suo futuro:
«Non so se un domani farò il dirigente o l’allenatore, voglio sempre migliorare. Il fatto di non aver vinto la Champions è ciò che tiene vivo il mio spirito competitivo. Mi tengo in forma e rispetto la mia professione per questo. Forse se l’avessi vinta mi sarei già ritirato perché non avrei nessun obiettivo importante da raggiungere».