La Salernitana vuole giocare, la difesa è affidata all’avvocato Chiacchio. L’Udinese si costituirà in giudizio per la vittoria a tavolino. Intanto i positivi sono 4

La Serie A ha scelto di non decidere su Udinese-Salernitana, partita di campionato saltata per lo stop dell’Asl alla partenza del club campano per Udine, a causa di tre casi di positività. Intanto si è aggiunto un altro contagiato: i casi sono saliti a 4, uno riguarda un calciatore, scrive la Gazzetta dello Sport.
Il risultato della partita è sub judice: nessuna decisione, nessun 3-0 a tavolino e nemmeno punti di penalizzazione per la Salernitana che chiede di giocare la partita.
Il Corriere del Mezzogiorno scrive:
“Sulla vicenda il club ha dato mandato al suo legale Edoardo Chiacchio che ha presentato preannuncio di reclamo. Sarà il giudice sportivo che valuterà la solidità del ricorso entro qualche giorno. Il club friulano si costituirà in giudizio sostenendo le sue ragioni. L’avvocato napoletano, in passato ex calciatore anche della Frattese, è molto competente sulla materia. Sue le difese recenti della Reggiana e del Torino che per le restrizioni della pandemia non riuscirono a scendere in campo”.