Su Fanpage: «Fate parte della società come ne faccio parte io. Ho litigato con le discriminazioni, ho il dovere di parlare»

Il difensore del Napoli, Kalidou Koulibaly ha fatto visita ieri a una squadra di migranti e richiedenti asilo di Arci Mediterraneo. Fanpage riporta le sue parole.
“Non amo parlare tanto davanti alle persone, io sono più un tipo che ama i fatti. Non avete la forza di parlare, quello è il problema. Non avete la forza di essere ascoltati come me, non avete la forza che io ho. Ho “litigato” con queste discriminazioni… Io parlo per voi perché, se voi non potete parlare, io ho il dovere di farlo e ne ho il diritto, fate parte della società come ne faccio parte io. Quando succede qualcosa ti dicono “vabbè non piangere, c’è di peggio”. Si è vero, c’è di peggio, per me c’è di peggio. Ma per questi ragazzi non credo ci sia di peggio, hanno avuto un percorso più difficile del mio. È un percorso che nessuno può immaginare, se tu non ascolti le loro storie non ci credi”.