A Dazn: «Prendere qualcuno a gennaio? Non è impossibile, ma dobbiamo migliorare i nostri giocatori, farli rendere sul campo e dargli fiducia»

Nel prepartita di Venezia-Juventus, ai microfoni di Dazn ha parlato il vice presidente del club bianconero, Pavel Nedved.
Il primo posto nel girone di Champions può portare una ventata di entusiasmo?
“Può essere, ma non è una sicurezza. Noi vogliamo sicuramente dare continuità alle prestazioni e anche ai risultati che sono arrivati, ma ovviamente sappiamo quante difficoltà incontreremo stasera”.
C’è poca precisione in attacco, nonostante davanti ci siano giocatori come Morata, Dybala e Kean che ogni anno fanno 10-11 gol a stagione. Una media che può bastare dopo Ronaldo?
“Sì, sono d’accordo sotto il profilo realizzativo, siamo secondo me indietro. Ma dobbiamo aggiungere Chiesa, Bernardeschi, tutti i giocatori offensivi, che magari fanno tra i 10 e 15 gol, ma se li fanno vuol dire che sei messo bene. Hai perso un giocatore da 30 gol a stagione, però se i nostri giocatori avessero fatto i numeri che normalmente fanno, saremmo contenti e avremo un po’ più di possibilità di attaccare il primo posto”.
A gennaio ci saranno investimenti importanti davanti? Come Vlahovic?
“Al di là del mercato di gennaio, che è particolare, non è semplice intervenire solitamente, non siamo riusciti a fare grossi colpi, credo che noi dobbiamo pensare a migliorare i nostri giocatori, di farli rendere sul campo e dargli fiducia. Credo che questo gruppo, questi giocatori sono forti; dargli fiducia, dobbiamo insistere e farli rendere meglio”.
Quindi difficile che arrivi qualcuno a gennaio?
“Credo non sia impossibile, però noi ci dobbiamo concentrare molto sui nostri giocatori perché abbiamo tantissimi giovani che se migliorano veramente poco possiamo fare bene”.