Sulla Supercoppa di Spagna, in programma domani a Riyadh. «Si parte dallo 0-0, Xavi segue una linea che è nel DNA del Barcellona»

Il «Classico» di domani è più importante degli altri: vale un trofeo, la Supercoppa di Spagna. Carlo Ancelotti, tecnico del Real Madrid, ha presentato alla stampa la sfida al Barcellona: «Noi stiamo bene – ha detto – il Barça ha avuto qualche problema in più. Ma questa è una partita secca, si parte dallo 0-0 e sarei preoccupato se i miei giocatori si sentissero i favoriti. So che così non è».
La partita, che va in scena a Riyadh, in Arabia Saudita, è particolarmente sentita dall’ambiente. Carletto ha rispetto dei blaugrana anche senza Messi. Teme «veterani come Piqué, Alba, Busquets e giovani che si stanno mettendo in mostra e che hanno un grande futuro come Gavi, Nico e altri». Alcuni di questi giovani sono stati lanciati da Xavi, che ha incassato la benedizione di Ancelotti.
«Xavi mi piace perché ha le idee chiare sul gioco che vuole dare alla sua squadra. Sta seguendo la linea che è nel DNA del club, sta facendo bene e con le sue idee il Barcellona è destinato a crescere»