Blessin: «Il duro lavoro batte il talento puro. Michael Jordan mi ha fatto capire il possesso palla»

L'allenatore del Genoa alla Gazzetta: «L’anno scorso il mio Ostenda era la squadra meno costosa del campionato belga, eppure sono usciti giocatori importanti»

Blessin

Genova 22/01/2022 - campionato di calcio serie A / Genoa-Udinese / foto Image Sport nella foto: Alexander Blessin

La Gazzetta intervista Alexander Blessin il tedesco allenatore del Genoa, di cui pochi giorni fa ha scritto anche la Süddeutsche.

«Adoro il basket e una leggenda come Michael Jordan ha insegnato come una buona difesa parta dal possesso palla. Ho capito che questa è la cosa più importante: solo così puoi creare gioco».

Il gegenpressing nasce qui?

«Klopp sostiene che il miglior regista sia… il pressing offensivo, anche quando perdi palla. Creatività e velocità: tutti i top team hanno ritmi altissimi».

I big data dimostrano che non sempre i giocatori più costosi sono i più forti.

«L’anno scorso il mio Ostenda era la squadra meno costosa del campionato belga, eppure sono usciti giocatori importanti. Il duro lavoro batte il talento puro. Ho visto giocatori forti in Bundesliga non arrivati al massimo perché hanno puntato troppo sul talento. Io devo lavorare sulla testa di tutti, serve autostima e in questo momento vedo che la squadra mi segue. Perciò sostengo che sia stato un delitto non avere vinto con l’Udinese»

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