ilNapolista

Crosetti: la capriola del fantasmagorico De Laurentiis che cavalca il vento a sua convenienza 

Su Repubblica. Un anno fa non partì per Torino convinto che la salute pubblica prevalesse sul protocollo, ieri ha mandato in campo tre quarantenati

Crosetti: la capriola del fantasmagorico De Laurentiis che cavalca il vento a sua convenienza 
Db Torino 23/09/2018 - campionato di calcio serie A / Torino-Napoli / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Aurelio De Laurentiis

Su Repubblica, Maurizio Crosetti parla della “capriola di De Laurentiis nel calcio senza più regole”.

Quindici mesi fa il Napoli non partì per Torino perché lo decise l’Asl. Il club era convinto, scrive,

che la salute pubblica dovesse avere la precedenza sui protocolli del calcio (tesi sostenuta con ostinazione e successo fino al Collegio di garanzia del Coni)”.

Ieri, la stessa squadra, ha invece messo in campo, a Torino, tre giocatori messi in quarantena dall’Asl.

“Come dice un vecchio, bellissimo film: il vento fa il suo giro. Ma qui il vento lo si cavalca sempre secondo convenienza, unica regola di un calcio che regole non ha più, a parte prendere i soldi delle televisioni per non fallire”.

Proprio dal famigerato Juve-Napoli di un anno fa, continua, e dai suoi strascichi giudiziari, iniziò la “Serie Asl”:

“un torneo allucinante, senza alcuna certezza del diritto, chiaramente falsato da decisioni opposte in presenza di situazioni simili, vittima di almeno due giurisdizioni, quella sportiva e quella sanitaria, in una nazione che ha 99 Asl e neppure tutte si chiamano così. Chi gioca stavolta, signor dottore?”.

Intanto, in Serie A ci sono quasi 100 giocatori positivi al Covid, in B 130 e in C 250.

Nessuno ha controllato i calciatori in vacanza, liberi di contagiare e di essere contagiati in giro per il mondo”.

In due anni di pandemia, tutto è rimasto fermo, tranne De Laurentiis.

“Venti mesi di pandemia e calcio ad ogni costo non sono serviti a nulla: il tempo è rimasto fermo, immobili i dirigenti, a parte il fantasmagorico De Laurentiis con la capriola del suo Napoli”.

ilnapolista © riproduzione riservata