A Radio Marte. «Tenere tutto nascosto è difficilissimo tra cellulari e telecamere. Insigne ora è concentrato sulla stagione del Napoli»

A Radio Marte, nel corso della trasmissione «Si gonfia la rete», è intervenuto Andrea D’Amico, noto agente che ha svolto il ruolo di intermediario per il Toronto nella trattativa che ha portato il capitano del Napoli Lorenzo Insigne a firmare col club canadese, al quale si unirà al termine della stagione. Queste alcune delle sue dichiarazioni:
Queste operazioni, almeno dal mio punto di vista, dovrebbero essere tenute assolutamente segrete fin quando non sono concluse, perché poi ci sono tante variabili. Però va detto che tenere nascosto tutto è difficilissimo, tra cellulari e telecamere. I giornalisti fanno il loro lavoro, noi abbiamo l’interesse prima a fare e poi a comunicare.
Insigne in MLS già a gennaio?
Sicuramente no, l’operazione è stata pensata per portarlo in Canada a luglio. Ora Lorenzo è concentrato, ed al massimo, per la stagione con il Napoli. Fin quando hai un contratto con una squadra dai il massimo per quella squadra, poi ti concentri su altro. Non ci trovo niente di strano, è lavoro. Quando un affare giunge al termine ed è così importante, dal mio punto di vista è meglio chiuderlo subito. Il fatto che non sia stato sbandierato da parte nostra è del tutto evidente. Io stesso ho smentito più volte la cosa per tenere un profilo bassissimo.
Insigne è preoccupato di uscire dai radar anche in ottica nazionale?
Non voglio fare polemica, ma Insigne è tuttora il capitano del Napoli e ha vinto gli Europei pochi mesi fa. Nello sport c’è una memoria storica molto corta, ma penso che lui non corra alcun tipo di rischio. Non diventerà trasparente. Penso che per lui sia un’esperienza importante. Va in un sistema che ha dimostrato di essere sempre più competitivo e performante. Peraltro nel 2026 organizzeranno i Mondiali lì e probabilmente l’Italia potrebbe stare a Toronto come base logistica. Peraltro 8-9 proprietà del calcio italiano sono americane.
Insigne aveva altre offerte?
Beh, questo va chiesto al suo agente. Io ho rappresentato Toronto e sono orgoglioso e contento di aver fatto questa operazione. Se Insigne ha fatto bene? Trovo scorretto che qualcuno giudichi.