Pessima gestione di rigori e cartellini, ma tanto il designatore Rocchi continuerà ad insistere su di lui. Divide le colpe con il Var Aureliano

Contro il Milan la Roma è stata penalizzata dall’arbitraggio di Chiffi, scrive il Corriere dello Sport. La Moviola di Edmondo Pinna definisce l’arbitro “terrificante” per gestione di rigori e cartellini.
“Bagna la sua prima da internazionale (dal 1 gennaio) con la solita, pessima prestazione. E se sul rigore dato al Milan (ma che rigore è? Vi diamo un indizio: concentratevi sul pallone) le colpe le divide con il Var Aureliano, sul resto è tutta farina (poca) del suo sacco: concede al Milan un secondo rigore che è uguale ai contatti Tonali-Zaniolo e Ibrahimovic-Ibanez. E poi: incapace di prevenire due mass confrontation (le vecchie risse), insufficiente dal punto di vista disciplinare molto da rivedere sul tecnico. Ma tanto il designatore Rocchi continuerà ad insistere”.
Sul movimento del pallone in occasione del rigore al Milan su tiro di Theo Hernandez che passa sul braccio largo di Abraham, che non c’era:
“la rotazione del pallone non cambia mai, gira sempre nello stesso verso, alla stessa velocità. Lo avesse anche solo sfiorato, si sarebbe notata la differenza. Da tutte le immagini (tranne una, che in effetti potrebbe ingenerare dubbi), poi, il pallone tiene sempre la stessa linea. Questo per dire che certezze non ce ne sono, se non l’evidenza di un tocco che non c’è. Con quale sicumera Aureliano ha chiamato l’OFR?”.
Sarebbe stata più punibile l’entrata in ritardo di Mkhitaryan su Krunic prima che Saelemaekers trattenesse la maglia di Vina, episodio non visto da Chiffi. E anche la pizzicata di Tonali su Zaniolo. Inoltre,
“Chiffi riveda la ginocchiata di Ibra su Ibanez, in area (qui Var silente, no?”.