Dopo l’ultima deprecabile lite con un tifoso juventino, è finalmente arrivata la correzione. Risse da bar che ledevano l’immagine sua e del Napoli
Un modo di utilizzare i social che avevamo già definito piuttosto inconvenzionale qualche mese fa. Con una degenerazione abbastanza evidente negli ultimi giorni: Osimhen ha passato l’Epifania a litigare coi suoi followers (per lo più nigeriani) su Twitter e ha battibeccato (in maniera peraltro molto volgare) anche poche ore fa con un tifoso, probabilmente juventino, che l’ha infastidito con qualche battuta sui suoi recenti infortuni. Che l’ha accusato, in pratica, di stare più sui social che in campo.
Abbiamo scritto, sul Napolista, che la società avrebbe dovuto tenerlo d’occhio. Dato che che questi comportamenti, così reiterati, potevano iniziare a danneggiare non solo l’immagine stessa del ragazzo, ma pure quella del club. La correzione è arrivata. Osimhen, qualche minuto fa, ha cambiato le impostazioni della privacy al suo profilo. Non è più possibile – per chi non è menzionato dall’attaccante nigeriano – rispondere ai suoi tweet. Lo scopo, probabilmente, è evitare di cadere nelle provocazioni che, inevitabilmente, continueranno ad arrivare.