In tanti, nella Macedonia, sono vaccinati con lo Sputnik e ci sarebbero anche non vaccinati. Lo spareggio Mondiale del 26 marzo diventa un problema
Il nuovo decreto relativo al super green pass non crea problemi solo ai calciatori no-vax. Repubblica sottolinea che si apre anche il caso di Italia-Macedonia. Molti giocatori avversari, infatti, sono vaccinati con Sputnik, vaccino non riconosciuto dall’Unione Europea. C’è il rischio che si giochi in campo neutro
“Il problema più serio potrebbe arrivare il 26 marzo, quando in Italia arriva la Macedonia per lo spareggio Mondiale. Alcuni giocatori della squadra balcanica, infatti, sono vaccinati con Sputnik. Ci sarebbero anche dei non vaccinati. A oggi, la Fifa avrebbe solo due strade per permettere di giocare quel match: escludere i giocatori senza requisiti sanitari per soggiornare in Italia — un hotel è quasi indispensabile, no? — oppure imporre all’Italia il campo neutro. Difficile il bis di quel corridoio sanitario che permise alla Bosnia di giocare a Firenze nel 2020: oggi ci sono i vaccini e la linea politica è difenderne la diffusione, senza sconti a nessuno”.