Lo scrivono il CorSport e Repubblica. Il motivo sono i numerosi casi Covid e la possibilità di vedere stadi vuoti. E c’è il nodo della finale Supercoppa
Oggi si riunirà il Consiglio di Lega Serie A. Fissato di urgenza, non sarà svolto in un clima sereno. Il motivo? Diversi club di Serie A, tra cui il Napoli, chiedono il rinvio delle prime due giornate di campionato (6 e 9 gennaio) a causa dei contagi tra i propri tesserati. E in sospeso c’è anche la questione della finale di Supercoppa tra Inter e Juventus. Il Corriere dello Sport scrive:
“Negli ultimi giorni (addirittura ore), infatti, alcune società di Serie A hanno chiesto il rinvio delle loro gare in programma giovedì e domenica. Adducendo quali motivi? Un mix tra i numerosi assenti a causa del Covid e il rischio di vedere stadi ben più vuoti del 50% imposto dal Governo a causa della quarta ondata e della paura dei contagi che regna tra la gente”.
La Lega, però, è inflessibile: niente rinvii. Nemmeno della Supercoppa, perché ciò aprirebbe alle recriminazioni delle altre squadre.
“Qualche medio-piccola (alla quale si aggiungerebbe forse una grande che ha diverse assenze…) potrebbe insorgere di fronte a un ‘favore’ fatto a Inter e Juventus che spingono per il rinvio della sfida che assegna il primo trofeo della stagione”.
In più c’è l’ingolfamento del calendario: non ci sono buchi in cui piazzare il match, nel caso di un rinvio.
“La Lega ha ben chiaro che il calendario ha pochi spazi vuoti («Nessuno al momento» tuona un dirigente di una società) e non vuole derogare su un principio: se si iniziano a spostare gli incontri che si possono giocare, il campionato non verrà concluso”.
Ecco perché da via Rosellini dicono no al rinvio di partite di campionato. E nemmeno della Supercoppa, anche se la questione, in questo caso, è più incerta. Il quotidiano sportivo non esclude un rinvio, nonostante le perplessità e i problemi di calendario.
Repubblica scrive che uno dei club di Serie A in prima fila nella richiesta di rinvio è il Napoli di De Laurentiis.
“A guidare il gruppo, per la verità poco nutrito, è il Napoli, che giovedì dovrebbe affrontare la Juve”.