La federcalcio sostiene le posizioni di Polonia, Svezia e Repubblica Ceca: «Non giocheremo mai contro di loro, neppure con la Nazionale femminile»
Dopo Polonia, Svezia e Repubblica Ceca, anche la Svizzera chiedono l’esclusione della Russia dai Mondiali e, con una nota ufficiale, condanna duramente l’attacco di Putin all’Ucraina.
“L’ASF condanna l’attacco russo all’Ucraina, che non solo viola palesemente il diritto internazionale, ma anche i valori universali del calcio, come per esempio la promozione di rapporti amichevoli, diffusi negli statuti della Fifa. La nostra preoccupazione è per le persone colpite in Ucraina, in particolare per la Federazione calcistica dell’Ucraina e tutti i suoi membri. L’ASF sostiene la posizione delle Federazioni della Polonia, Svezia e Repubblica Ceca nel chiedere l’esclusione della nazionale maschile russa dagli spareggi per la Coppa del Mondo FIFA 2022 in Qatar. In solidarietà con queste Federazioni, l’ASF non giocherà nessuna partita competitiva o amichevole contro le squadre nazionali russe fino a nuovo avviso. Se necessario, questa posizione non negoziabile dell’ASF si estende esplicitamente anche alla prima partita della sua nazionale femminile all’UEFA Women’s EURO contro la Russia, in programma il 9 luglio 2022 in Inghilterra”.
Nei prossimi Europei femminili, in programma in Inghilterra dal 6 al 31 luglio 2022, la Russia è inserita nel Gruppo C con Svizzera, Svezia e Paesi Bassi.