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Cagliari-Napoli 1-1, pagelle / Perché Mario Rui non crossa sempre così? Spalletti sbaglia partita

Malcuit rasenta il nulla (come fa Spalletti a preferirlo a Zanoli?), Demme scomparso, Elmas vaga per il campo, Rrahmani non ci capisce niente. Poi, entra Osimhen

Cagliari-Napoli 1-1, pagelle / Perché Mario Rui non crossa sempre così? Spalletti sbaglia partita

Le pagelle di Cagliari-Napoli 1-1 a cura di Fabrizio d’Esposito e Ilaria Puglia.

OSPINA. Il lunedì, Ilaria, già di per sé è il peggior giorno della settimana. Aggiungiamoci il tossico per le mani bucate del colombiano su quel tiro loffio di Gaston Pereiro, emulo nella ciorta del Gastone paperesco, ed ecco scendere tenebre fitte e amare. Certo, poi Ospina rinsavisce e ritorna Ospinik con almeno tre deviazioni decisive, ma quella papera sul papero rossoblu è una voragine in cui buttare ancora una volta le nostre speranze – 5

Sul gol preso non ci capisce letteralmente niente. Come se fosse stato colto da improvviso torpore, roba da non credere. Come è da non credere il miracolo successivo – 5

RRAHMANI. Il Cagliari ci prende a pallate e la difesa a tre è una groviera inguardabile. Joao Pedro Special per il pover Amir è un incubo a ritmo continuo – 4

La difesa a tre non la voglio vedere mai più – 5

KOULIBALY. Non solo JPS. Deiola, Marin, persino Grassi: a un certo punto i sardi sembravano saette imprendibili, per fortuna coi piedi fucilati in un paio di casi. Non pago, al 17’ Kappa Kappa dona finanche una pelota a Joao Pedro – 4

Si nota subito che non riesce a prendere le misure del nuovo modulo. Si fa imbucare troppo spesso e solo perché i cagliaritani hanno i piedi a martello non ci danno quattro-cinque gol. Impreciso, non riesce a gestire gli inserimenti di Joao Pedro, sbaglia passaggi elementari che almeno in un’occasione innescano la ripartenza del Cagliari, sbaglia persino la costruzione dal basso – 4,5

JUAN JESUS. Ha meno colpe di Amir e KK ma solo perché meno impegnato. Tuttavia il papero Pereiro segna dal lato suo – 4,5

A me è parso il più solido tra i tre e ci ha messo l’anima: ha corso avanti e indietro per 90 minuti. Magari inutilmente ma almeno ci ha provato. Non tutti, nel Napoli, ieri lo hanno fatto – 5

FABIAN RUIZ dal 66’. Inocula calma, consapevolezza e razionalità. Forse era già troppo tardi per ribaltarla ma giocava con un buco in testa – 6

Avrebbe potuto giocare sanguinante, con un buco in testa o in pieno petto, persino con una gamba sola: ha fatto la differenza anche a mezzo servizio. Con lui in campo il Napoli è riuscito a costruire qualcosa di più o meno decente – 6,5

DI LORENZO. In 25’ minuti fa due cose buonissime. Un tiro al 10’ deviato dall’Uomo Cragno e una chiusura su JPS. Indi i picchiatori sardi lo prendono a capate e l’indistruttibile Euroappuntato è costretto ad alzare bandiera bianca – 6

Spero si rimetta subito. Senza di lui ho visto il baratro – 6

MALCUIT dal 26’. Il Pelato in panca prende una svista clamorosa e lo fa entrare. Rasenta il nulla – 3,5

Malcuit è un’altra cosa che, insieme alla difesa a tre, non vorrei vedere per un po’. Imbarazzante – 3

ZANOLI dall’82’. Qualcosa di buono la fa vedere – 6

Spero che Spalletti si sia accorto della differenza tra lui e il riccioluto, almeno stasera – 6

DEMME. Il Cagliari intasa il centro, anticipa regolarmente gli azzurri e quando non ci riesce mena. Il calabro-teutonico poteva almeno scatenarsi nel gioco duro e nei contrasti. Nemmeno quello – 4,5

Mi ricordo di un Demme molosso cattivo, uno franco di cerimonie che va a fermare il pericolo anche in modo rozzo, ma che almeno si impegna ad arginarlo. Dov’è finito? – 4

OUNAS dal 66’. Con lui ritorna un po’ di vita sulle fasce ma è appena un soffio – 5

Se non altro apre un po’ il Cagliari – 5

ZIELINSKI. Almeno ci prova a non arrendersi, ma predica nel deserto – 5,5

Qualcosa smuove, ma è troppo poco – 5,5

MARIO RUI. Povera quella squadra in cui a Marittiello quasi tocca l’onorifica palma di migliore in campo. Diciamo che ha il merito di aver azzeccato il traversone per Victor Pareggio non Victoria. Però l’inizio è disastroso anche per lui: ho contato ben quattro tra palle perse e sprecate – 6

Se è capace di fare un cross come quello che fa andare Osimhen in gol, perché ne butta via 20-30 a partita? – 6

ELMAS. Vaga senza meta – 4

Vaga spaesato per il campo. Imbarazzante anche lui – 3

MERTENS. Tanta buona volontà e tanti passaggetti inutili o sbagliati, tranne quello per il predetto cross di Marittiello – 5

La buona volontà non basta. Una partita inutile, la sua, con tutto il rispetto – 4,5

PETAGNA. Il vento sardo si porta via persino un gigante come lui – 5

Con i cagliaritani che menano una bellezza mi sarei almeno aspettata che il Petagnone non dico contraccambiasse ma restasse in piedi come un pilastro senza cadere come un fuscello almeno due volte. Questa è un’altra cosa che non mi spiego. E poi: sarà anche vero che la squadra non l’ha aiutato, ma lui non ha visto una palla – 4 

OSIMHEN dal 66’. One touch per Victor the Mask – 7

Totalmente fuori da qualsiasi valutazione rispetto alla nullità dei compagni. A rischio strappo ha fatto meglio dei suoi compagni, ci ha messo voglia, coraggio, cazzimma. E ancora una volta ha segnato di testa. A questo punto forse è vero: esiste un Napoli con Osimhen e uno senza – 7

SPALLETTI. Il Napule è incerottato e sbaglia partita. Mazzarri vince per intensità, gioco e cazzimma. Amen – 4,5

La difesa a tre è stata indubbiamente la mossa sbagliata. E forse pure l’ingresso di Malcuit. Per il resto preferisco trasferire il ricordo della partita nel cassetto “file da dimenticare” – 4,5

ARBITRO SOZZA. Il solito lacrimante Mazzarri reclama un rigore per la mano di Marittiello, ma l’arbitro ha visto bene – 6

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