In città sotto accusa la gestione dell’ordine pubblico, soprattutto il corteo scortato dei napoletani lungo il centro con insulti a Cagliari: «Sbeffeggiata la città»
Giornata di forte tensione a Cagliari. Sotto accusa la gestione dell’ordine pubblica da parte del questore Paolo Rossi ritenuto responsabile della decisione di scortare per le strade del centro circa trecento ultras del Napoli che hanno sfilato insultando la città provocando la reazione sdegnata delle forze politiche (di tutto l’arco costituzionale): presentata un’interrogazione al ministro dell’Interno Lamorgese. Ricordiamo che tra cagliaritani e napoletani c’è un’aspra rivalità.
Il questore di Cagliari si è difeso così:
“Obbligarli con la forza a salire sui bus avrebbe significato dover scatenare una guerriglia urbana in pieno centro”.
Secondo l’Unione sarda i napoletani
si sono rifiutati di salire sui bus diretti allo stadio, tenendo in scacco per un’ora il centro città. Hanno sfilato fino all’Unipol Domus, bastoni delle bandiere in mano per intimidire, insultando Cagliari e i cagliaritani. E un gruppetto di violenti si è presentato minaccioso davanti alla sede de L’Unione Sarda, provando a fare irruzione.
A fine partita scontri tra forze dell’ordine e ultras di entrambe le tifoserie.
Napoli ultras in Cagliari before the match. 21.02.2022 pic.twitter.com/xtsxRaykCY
— HooligansTV (@HooligansTV_eu) February 21, 2022