Le partite delle 15. Pareggio anche per l’Empoli acciuffato dal Cagliari di Mazzarri, prossimo avversario del Napoli in campionato

Erano tre le partite del 25esimo turno di Serie A in programma oggi alle 15.
In chiave classifica era interessante Genoa – Salernitana, specie se si considera la sorprendente vittoria del Venezia che ieri, battendo il Torino fuori casa, ha dato un segnale importantissimo al campionato e una botta pesante alla classifica. Ebbene, a Marassi è venuto fuori un pareggio che scontenta sia l’ultima che la penultima della classe. In gol il solito Mattia Destro – che è letteralmente l’unico calciatore del Genoa che segna – e Federico Bonazzoli che ha pareggiato i conti per la Salernitana alla fine del primo tempo. Il Grifone non vince da ventidue partite, è una crisi nera. Viene da tre pareggi, uno all’Olimpico contro la Roma, ottenuti dal nuovo allenatore Blessin. Per la salvezza però non basta. La Salernitana fa un punto che rischia di non cambiare nulla: la situazione disperata era e disperata resta, nonostante coi nuovi acquisti si intraveda qualcosa di diverso rispetto al girone d’andata.
È maturato un pareggio anche tra il sorprendente Empoli di Andreazzoli e il redivivo Cagliari di Mazzarri. I sardi – che la settimana prossima affrontano il Napoli alla Unipol Domus – sono ancora terzultimi (sempre dopo la vittoria del Venezia) ma hanno fatto undici punti nelle ultime sei partite. Hanno pareggiato nel finale di partita con Pavoletti l’iniziale vantaggio dell’Empoli, che era passato in vantaggio con Pinamonti che ha ben finalizzato uno splendido servizio di Bajrami.
Nell’altra partita il Verona ha invece schiantato l’Udinese di Cioffi. La banda Tudor ha segnato quattro gol. In gol Depaoli, Barak e Caprari. Poi nel finale c’è gioia anche per Tameze. Il gioco intenso e verticale dei veneti fa girare la testa ai friulani, che colpiscono due traverse – Success nel primo tempo, Molina nel secondo – ma non riescono mai a dare l’idea di poter recuperare una gara a senso unico. L’Udinese ci ha provato, ha avuto diverse occasioni e ha calciato diciannove volte. Al Verona di tiri ne sono bastati cinque. Il tridente dell’Hellas ha numeri molto importanti: 12 gol per Simeone – ancora a digiuno – 9 per Caprari e Barak.