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L’elogio di Spalletti alla generosità di Osimhen è parso un messaggio a chi si è tirato indietro

Come si diagnostica l’affaticamento muscolare? Sembra il politichese. A Cagliari il peggior Napoli della stagione, il Napoli viene meno sempre sul più bello

L’elogio di Spalletti alla generosità di Osimhen è parso un messaggio a chi si è tirato indietro
Mg Genova 23/09/2021 - campionato di calcio serie A / Sampdoria-Napoli / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: esultanza gol Victor Osimhen

Cesare – Caro Guido brutta partita del Napoli. Partita che abbiamo immeritatamente pareggiato e che meritavamo largamente di perdere. La peggiore partita dell’anno con prestazioni negative di gran parte dei giocatori. Non mi è piaciuto Spalletti per come ha schierato la squadra con la difesa a tre in un improbabile 3-4-2-1 di atalantina memoria.

Guido – Hai ragione. Giocatori che non sapevano cosa fare e squadra strampalata e senza equilibrio. Inoltre atteggiamento molle con il Cagliari che ci ha sovrastato giocando in modo aggressivo con una condizione atletica nettamente superiore. Arrivavano sempre prima sulla palla e in 3-4 giocatori. Con la loro aggressività non ci hanno fatto giocare e soprattutto palleggiare (infatti è stata la partita con il minore possesso palla del Napoli dall’inizio del campionato.)

Cesare – Sembrava che loro dovessero vincere la partita per essere primi in classifica. E il Napoli ancora una volta ha deluso nel momento topico, come capita sempre nei momenti decisivi, dimostrando i soliti limiti caratteriali e di personalità. E la rabbia è che ci ritroviamo a dire sempre le stesse cose e a fare sempre le stesse considerazioni. È vero che c’erano tante assenze ma i giocatori schierati comunque avrebbero dovuto, con l’atteggiamento mentale e anche tattico giusto, vincere contro una squadra che lotta per non retrocedere in serie B. E poi le assenze non sono un caso (ne abbiamo già parlato a dicembre) ma frutto di infortuni muscolari che sicuramente sono troppi e inaccettabili. 

Guido – Spalletti ci ha messo il suo scegliendo di stravolgere il modulo per giocare a specchio. E non è da lui. Il nuovo assetto tattico a cui giocatori non erano per nulla abituati secondo me ha inciso sulla prestazione dei singoli. Incredibile vedere le prestazioni disastrose di Koulibaly e Rrahmani in difesa. Una considerazione a parte merita Ospina che ha regalato con una papera il gol al Cagliari anche se poi con un paio di grandi interventi ha evitato il raddoppio che sarebbe stato fatale.

Cesare – A centrocampo Zielinski è stato mediocre e poco incisivo e Demme ha evidenziato tutti i suoi ben noti limiti e ci ha fatto capire che lo scartato Grassi è a lui superiore. Per non parlare di Mertens ed Elmas imbarazzanti nel ruolo di doppi trequartisti alle spalle di un legnoso Petagna. Poi Spalletti negli ultimi 25 minuti ha rimesso a posto la squadra rimettendo la difesa a 4 e inserendo Fabian Ruiz ed Osimhen (acciaccato si dice che avrebbe rischiato giocando di più).  E Fabian ha cominciato a giocare e a far rivedere alcuni buoni sprazzi  di gioco ed Osimhen ha fatto un gran gol di testa su bel cross di Mario Rui e ci ha letteralmente regalato il pareggio.

Guido – Vedi  Cesare le dichiarazioni di Spalletti che ha lodato la generosità di Oshimen più volte mi sono apparse una critica a chi si è tirato indietro nella partita scudetto. A te che sei un medico insigne chiedo una cosa. Sul tema degli infortuni muscolari mi sono fatto una vera e propria cultura introiettando l’intera semantica propria dell’argomento. Contusione. Contrattura. Elongazione muscolare o stiramento. Strappo muscolare…. Tutte espressioni delle quali credo di aver compreso il significato. E la cui diagnosi è abbastanza certa visto che avviene con la conferma di analisi strumentali. C’è però una espressione di cui fatico a comprendere il significato clinico. L’affaticamento muscolare. Quali sono i sintomi? Come si diagnostica? Come si accerta? A me a volte da l’impressione che la locuzione in oggetto appartenga ad una sorta di linguaggio politichese. Volutamente ambiguo. Volutamente oscuro. Quasi a delineare una zona sintomatica dai contorni clinici evanescenti e indefinibili.

Cesare – E su questo hai indubbiamente ragione. Comunque il Napoli non ha approfittato del passo falso di Inter ed Atalanta e del mezzo passo falso di Milan e Juventus ed è stato un vero peccato. Chiaramente rimaniamo in gioco per i vertici alti considerando anche le prestazioni delle nostre dirette concorrenti in un campionato dove in questa fase tutte le prime arrancano e sono in difficoltà. E la partita di oggi sicuramente grida vendetta e fa rabbia anche perché ci aspettano adesso due gare difficili contro Lazio e Milan.

LE SENTENZE

Ospina – Cesare: colpevole; Guido: Insufficiente

Di Lorenzo – Cesare: calante; Guido: Senza voto

Malcuit – disastroso; Guido: Impresentabile

Mario Rui – Cesare: il migliore; Guido: meglio del solito

Rrahmani – Cesare: mediocre; Guido: modesto

Koulibaly –  Cesare: irriconoscibile; Guido: non eccelso

Juan Jesus – Cesare: accettabile  ; Guido: accettabile

Demme – Cesare: mediocre; Guido: scarso

Zelinski – Cesare: poco incisivo; Guido: altalenante

Fabian Ruiz – Cesare: ottimo; Guido: ottimo

Elmas – Cesare: pessimo; Guido: confusionario

Ounas – Cesare: pessimo; Guido: confusionario

Mertens – Cesare: imbarazzante; Guido: decisamente calante

Petagna – Cesare: inesistente; Guido: inguardabile

Oshimen – Cesare: il salvatore; Guido: fortissimo

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