Il presidente Juve: «Il calcio europeo ha un disperato bisogno di riforme. Un organo monopolistico non è in grado di guidare un business come il calcio»
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Il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, ha parlato all’evento organizzato dal Financial Times sul futuro del calcio, il Business of Football Summit. Da giorni si attendeva il suo intervento, che era stato annunciato come incentrato sul rilancio della Superlega.
«Secondo me, il calcio europeo ha un disperato bisogno di riforme. Non accetterò domande su Tebas, le sue dichiarazioni parlano da sole. La SuperLega? L’Uefa sapeva che io come presidente della Juventus stavo lavorando a qualcosa di diverso»
«La Superlega non è fallita. La Superlega è un lavoro collettivo di 12 squadre, non di una sola persona. 12 club hanno firmato un contratto di 120 pagine. 11 di questi club sono ancora legati ad esso».
«Il compromesso non è una scelta ormai, c’è bisogno di riforme più profonde. Un organo monopolistico è in grado di guidare un business come il calcio? Penso di no».