Al Messaggero. «Emma una grande cantante ma è servita male da chi scrive per lei. Irama è stato bravo ma come s’è vestito? Sembrava un pescatore»
![Donatella Rettore ne ha per tutti: «Achille Lauro? Non lo reputo nemmeno un cantautore. Chi è Rrkomi?» Donatella Rettore ne ha per tutti: «Achille Lauro? Non lo reputo nemmeno un cantautore. Chi è Rrkomi?»](https://www.ilnapolista.it/wp-content/uploads/2021/03/Donatella_Rettore-e1615894684459.jpeg)
Senza filtri, come sempre, Donatella Rettore. Una che non ha paura delle rinunce, come dimostra la scelta di non fare concerti mentre c’è la guerra. Una che ha dovuto combattere (oltre che col cancro) con censure, difficoltà d’ogni tipo. E che non è cambiata di una virgola. Si nota nell’intervista che ha rilasciato al Messaggero.
Quello che voglio dire è che dal politicamente corretto al bigottismo il passo è breve. Se la pensiamo così, oggi Vasco non potrebbe cantare “è andata a casa con il ne*ro la tr*ia”. Ai tempi di Kobra, considerata scandalosa per il testo pieno di doppi sensi a sfondo sessuale, fui censurata. Sa cosa mi censurarono? Il verso finale “Quando amo”
Ne ha per molti dei suoi colleghi, con lei a Sanremo.
Achille Lauro si auto-battezza in diretta tv? I tempi sono cambiati e ogni stagione ha i suoi frutti. Come sono quelli di oggi rispetto al passato? Direi peggiori. Achille Lauro non lo reputo neppure un cantautore: può fare film, quadri in cui si trafigge. Invece trovo che Emma sia una grande cantante e una grande donna: peccato sia servita male dagli autori che scrivono per lei. Rkomi? E chi è? Ah era a Sanremo con me… Ah sì? Non ci ho fatto caso. Non so chi sia. Ma non lo scriva (ride ndr). A Sanremo c’era pure il pescatore. Quello là Come si chiama? Si è presentato sul palco indossando una rete da pesca. Esatto, lui, Irama. È stato bravo: ma come si era conciato?!