A Dazn: «Siamo tre squadre in tre punti, siamo ancora in corsa. Non voglio parlare già di scudetto ma speriamo di vincere qualcosa»

Nel post partita di Napoli-Milan, ai microfoni di Dazn l’attaccante del Milan, Olivier Giroud, autore del gol che ha regalato la vittoria ai rossoneri.
Tre punti fondamentali. Quanto valgono?
«Valgono tanto perché era una partita contro un rivale per lo scudetto. Non siamo qua. Non era decisivo ma molto importante vincere, abbiamo iniziato molto bene con tanta energia e motivazione, determinazione a giocare il nostro calcio, eravamo concentrati fino alla fine, penso che è meritato».
Quando sei arrivato al Milan pensavi di toglierti tante
«Provo a fare il mio gioco in area, ad essere sempre nel posto giusto al momento giusto, sono molto felice perché nel primo tempo penso che potevamo giocare un po’ meglio in contrattacco e in particolare nell’ultimo passaggio, ma va bene così, abbiamo fatto bene e molto forte in difesa e allora tutti i giocatori hanno lavorato tanto e meritato».
Hai vinto un campionato in Francia, dieci anni fa, questo gruppo può farcela?
«Certo, siamo qua, siamo tre squadre in tre punti e allora penso che partita dopo partita siamo ancora nella corsa e non voglio parlare già di scudetto ma per forza speriamo di vincere qualcosa quest’anno: la coppa, lo scudetto… siamo ambiziosi e andiamo ancora fino alla fine».
In campo parli con tutti, dai indicazioni, come Zlatan. E ora che torna, chi gioca?
«Non voglio pensare a chi gioca. Il mio lavoro è anche di essere un grande fratello per i giovani giocatori, abbiamo tanta qualità ma a volte dobbiamo parlare un po’ di più, provo a fare questo perché so l’importanza della comunicazione tra noi».
Come stai?
«Nel secondo tempo mi si è girata la caviglia, ho sentito una distorsione, ma anche nel primo tempo ho rimediato un bel taglio, ho bisogno di legare la caviglia, ho un po’ di fastidio ma sono felice per il gol e per i tifosi»