Non c’è ancora una data per Bologna-Inter, Atalanta-Torino, Fiorentina-Udinese, Salernitana-Venezia, e Udinese-Salernitana
E’ quella la partita chiave. I nerazzurri giocano sul filo della giustizia: non hanno ancora presentato ricorso al Collegio di garanzia del Coni, avrebbero tempo fino al 25 marzo. Tengono in mano, per spostare in avanti la data e scendere in campo con una classifica più definita. Il Milan s’è infastidito, Pioli l’ha detto esplicitamente. Il Napoli non si è espresso.
Al momento, per tutti i match in sospeso la finestra più probabile è quella del 4 maggio. Lontanissima.
Ci sono in ballo Udinese-Salernitana, del 21 dicembre, con le le due squadre hanno un’altra gara in sospeso. All’Epifania non si giocarono per casi Covid anche Atalanta-Torino, Fiorentina-Udinese e Salernitana-Venezia. Nel caso della partita di Bergamo la Corte d’appello federale ha respinto il ricorso della società di Percassi riconoscendo l’impossibilità del Torino di raggiungere la Lombardia il 6 gennaio, stop ordinato dalla Asl di Torino. Per gli incontri di Firenze e Salerno il giudice sportivo ha riconosciuto la causa di forza maggiore ai friulani e ai campani, fermati dalle rispettive Asl locali. C’è anche un po’ di salvezza, in ballo.
La Serie A traccheggia, come se la regolarità del campionato fosse un dettaglio.