Oggi, sfruttando il caos politico, dovrebbe emergere un nuovo progetto. Il Presidente della Liga: “Ci trattano come idioti”
“E che siamo degli idioti, noi?”, si chiede presidente della Liga Javier Tebas. Di nuovo la Superlega, che oggi dovrebbe rifarsi sotto spiegando la sua eventuale nuova struttura, in un momento un po’ delicato (eufemismo) il contesto politico europeo. E infatti Tebas, intervistato durante il FT Business of Football Summit, fa subito il riferimento esplicito alla guerra in Ucraina: “I club della Superlega mentono più di Putin”.
Allo stesso summit aon sarà presentato il nuovo formato, ma un nuovo perimetro quello sì. Agnelli, Florentino Pérez e Laporta sono ancora lì, con un progetto rimodulato.
“Quello che vogliono fare è un campionato continentale con due categorie”, dice Tebas. “Dicono che non andranno contro le leghe nazionali. Mi sento umiliato. Pensano che siamo degli idioti. Che la Lega, la Premier, la Serie A, la Bundesliga siano tutti idioti. I club del campionato spagnolo perderebbero un miliardo a stagione. Noi delle leghe nazionali dovremmo essere degli idioti, allora, visto che siamo tutti contrari”.