Il designatore: “Forse non ci si rende conto di quanta giustizia in più abbia portato nel calcio il Var. Ed è il momento di passare al tempo effettivo”
Dice Gianluca Rocchi che il Var è una svolta epocale, e che “forse non ci si rende conto di quanta giustizia in più abbia portato nel calcio, tornare indietro sarebbe assurdo”. Ma il designatore arbitrale, ammesso nella Hall of Fame, dice che le carriere di arbitri e “varisti” andrebbero separate:
“Arbitrare o stare al monitor sono due mondi diversi più specialisti Var avremo in futuro e più alzeremo il livello”.
Inoltre per Rocchi è arrivato il momento di passare al tempo di gioco effettivo, forse l’unica possibile soluzione di fronte agli ultimi dati, secondo i quali in questa stagione in Serie A il tempo effettivo è stato di poco superiore al 50%:
“Sono assolutamente favorevole, sia per un discorso di giustizia, dato che tutte le squadre avrebbero così lo stesso minutaggio nell’arco di un campionato, sia perché come classe arbitrale non avremmo più problemi a gestire le perdite di tempo”.