Lo rende noto la Figc con un comunicato ufficiale. Il passaggio sarà effettivo già dalla prossima stagione sportiva
«Oggi è una giornata importante – ha detto il presidente Gabriele Gravina ricordando i 18 milioni erogati negli ultimi tre anni dalla Figc alla Divisione Calcio Femminile – finalmente ci sono le norme che disciplinano l’attività e l’esercizio del professionismo del calcio femminile. Siamo la prima federazione in Italia ad attuare questo importante percorso».
Adesso è ufficiale: il calcio femminile, con riferimento alla Serie A, passa finalmente al professionismo. L’ha deciso il Consiglio e l’ha reso noto la Figc stessa con un comunicato condiviso nelle ultime ore. Il passaggio sarà effettivo già dalla prossima stagione sportiva.
Il comunicato
Il presidente Gabriele Gravina ha aperto i lavori alle ore 12.00 con i consiglieri: Casini, Lotito e Marotta per la Lega di A; Balata per la Lega B; Ghirelli, Marino e Pasini per la Lega Pro; Abete, Acciardi, Franchi, Frascà, Ortolano e Zanon per la Lega Nazionale Dilettanti; Calcagno, Biondini, Marchitelli e Bernardi per gli atleti; Beretta e Giatras per i tecnici; il presidente dell’AIA Trentalange; il presidente del Settore Giovanile e Scolastico Tisci; il presidente del Settore Tecnico Albertini; il segretario generale Brunelli; la presidente della Divisione Calcio Femminile Mantovani; il presidente della Divisione Calcio a 5 Bergamini, il membro
UEFA nel Consiglio FIFA Christillin. I consiglieri Balata, Marino, Pasini, Acciardi, Franchi, Biondini, Marchitelli, Giatras e Trentalange si sono collegati in video conferenza. Nel suo intervento preliminare, il presidente federale ha informato il Consiglio circa la decisione di non accreditare progetti relativi all’avviso pubblico per il Cluster 3 per l’allocazione dei fondi del PNRR. Ciò a seguito del diniego da parte dell’Ufficio Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri alla richiesta di consentire alla Federazione di manifestare il proprio interesse sportivo/agonistico per ogni progetto che ritenesse valido e non per uno solo su tutto il territorio nazionale. Nelle sue comunicazioni, il segretario generale Brunelli ha ringraziato tutte le componenti federali per la collaborazione fornita nella realizzazione e nella promozione della campagna antidiscriminazione della FIGC #Unitidaglistessicolori, che ha riscontrato un’ampia diffusione e un grande successo di condivisioni.Elezioni di cui all’art.25 comma 1 dello Statuto e dell’art.5 delle Noif
Il Consiglio Federale ha integrato il Comitato di Presidenza eleggendo all’unanimità il presidente della Lega Serie A Lorenzo Casini (in quota professionisti) e il presidente della Lega Nazionale Dilettanti Giancarlo Abete (in quota dilettanti).Approvazione dello Statuto Lega Serie A della Lega Nazionale Professionisti Serie A
Il Consiglio Federale ha approvato all’unanimità lo Statuto della Lega Serie A inviato dal Commissario Straordinario Gennaro Terracciano con l’adeguamento ai principi informatori degli statuti e dei regolamenti delle Leghe.Licenze Nazionali stagione sportiva 2022/2023
Il Consiglio Federale ha approvato l’impianto di norme relative alle Licenze Nazionali presentato dal presidente federale valide per l’iscrizione ai prossimi campionati che prevede il rispetto di un parametro, tra gli altri, quale l’indice di liquidità dal valore di 0,5 per la Lega di A e di 0,7 per Lega Pro e Lega B. Gravina ha sottolineato come il Consiglio Federale abbia l’onere di approvare regole che garantiscano l’equilibrio economico-gestionale del calcio professionistico come indicato dalla legge n.91 dell’81. Inoltre, la necessità di reintrodurre un indice ammissivo (una volta superata la pandemia) è stata anche sottolineata dalla Covisoc in un’informativa alla FIGC. Il Consiglio, inoltre, ha approvato le disposizioni sulle Licenze Nazionali e sui criteri per l’eventuale integrazione degli organici dei campionati femminili di Serie A e Serie B per la stagione 2022/23. Infine, ha limitato alle sole due prossime stagioni sportive (2022/23 e 2023/24) la previsione in deroga che consente alle società professionistiche maschili di acquisire il titolo sportivo di società di calcio femminile.Modifiche regolamentari
Nell’ambito delle previsioni riguardanti il calcio femminile, il Consiglio Federale ha completato le modifiche normative con riferimento al passaggio al professionismo per la Serie A femminile a partire dalla prossima stagione sportiva.Nomine di competenza
Il Consiglio ha provveduto a nominare Ottorino Giugni quale componente della Commissione Federale di Garanzia e Antonino Tumbiolo alla Terza Sezione della Corte Sportiva d’Appello. È stata infine rinnovata la composizione della Commissione Agenti: Francesco Cardarelli (presidente), Mario Assennato (vice presidente), Dario Simeoli, Giacomo Aiello, Mauro Miccio, Oberto Petricca e Francesco Riccio.