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Formisano: «Il Napoli è l’unica squadra ad avere l’azienda più ricca al mondo sulla maglia: Amazon»

A “Calcio e neoliberismo”. «Proviamo a differenziarci per creare valore. Il tifoso non deve offendersi se viene chiamato anche cliente: è una sua tutela»

Formisano: «Il Napoli è l’unica squadra ad avere l’azienda più ricca al mondo sulla maglia: Amazon»

Alessandro FormisanoHead of Operations, Market and Sales della Società Sportiva Calcio Napoli, è intervenuto al convegno “Calcio e neoliberismo”, in programma oggi al Mann, nel corso della tavola rotonda moderata da Fabrizio d’Esposito, e ha raccontato alcune delle strategie di sviluppo del brand Napoli portate avanti dalla società di De Laurentiis dal 2006 ad oggi.

«Il risultato del brand deve essere legato al valore e slegato dal risultato sportivo. Quello che noi abbiamo costruito in questi anni dal 2006 è un principio di valore. Il tifoso non deve offendersi se viene chiamato anche cliente: è una sua tutela. Il Napoli, negli anni, ha sempre realizzato delle operazioni di co-branding: non realizziamo semplicemente un gadget ma un prodotto che ha la dignità del prodotto. Siamo l’unica squadra che ha l’azienda più ricca al mondo, Amazon, sulla maglia. Proviamo a differenziarci, a fare qualcosa di diverso: è così che creiamo valore»

Sullo stadio.

«Stamattina pensavo alle domande insidiose che sarebbero potute arrivare e mi sono preparato con una citazione dotta, ho rispolverato Kennedy che diceva “ho degli ideali, ma non sono un’idealista”. Con ciò voglio dire che il calcio oramai ha una dimensione industriale allo stato puro, e l’industria deve avere sostenibilità ed equilibrio. Quindi, al di là della pandemia e dell’effetto sui bilanci, ci siamo resi conto che uno stadio da 40.000 persone garantisce un c.d. fattore di riempimento più alto possibile, quello da 60.000 no, non lo garantisce. Nell’avere degli ideali senza non essere idealisti dobbiamo capire che va trovato un punto di equilibrio. Uno stadio con una capacità di ingaggiare un pubblico eterogeneo per capacità di spesa è lo stadio a cui dobbiamo puntare. Uno stadio in cui si possa accedere con prezzi accessibili per i settori popolari, e quest’anno per la prima volta abbiamo introdotto la differenza di prezzo tra settori inferiori e superiori, ma anche uno stadio che offra servizi di altissimo livello per chi vuole spendere. Nello stadio del Bayern i migliori Sky Box hanno il parcheggio a livello della gradinata, una cosa che sembra marziana ma che fa parte di questa industria»

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