Il presidente della Fifa: “Gli abbiamo dato l’opportunità di costruire i gli stadi, pensate che orgoglio… 600 morti? No, sono 3”
Due miliardi di dollari. E’ la cifra che hanno pagato i lavoratori-schiavi migranti per poter lavorare in Qatar alla costruzione degli impianti per i Mondiali. Infantino dice che così gli “hanno dato dignità e orgoglio”. Perché, ha detto il Presidente della Fifa secondo l’Associated Press,
«Aver costruito gli stadi dove si disputeranno i Mondiali è anche una questione di orgoglio e di aver potuto cambiare le condizioni di questi 1,5 milioni di persone, questo è qualcosa che rende orgogliosi anche noi».
Per Infantino è “stiamo parlando di lavoro, anche un duro lavoro. L’America è un paese fondato sull’immigrazione e anche i miei genitori sono emigrati dall’Italia alla Svizzera. Quando dai lavoro a qualcuno, anche in condizioni difficili, gli dai dignità e orgoglio. Non è carità. Tu non fai beneficenza. Non dai qualcosa a qualcuno e dici: “Resta dove sei. Ti do qualcosa e mi sento bene”».