ilNapolista

Il Guardian celebra l’acquisto di Haaland: al City mancava uno che s’assumesse l’onere del gol

Un centravanti così forte mancava dall’addio di Agüero. I numeri sono tutti dalla parte del norvegese: la sua spietatezza gioverà al gioco del City

Il Guardian celebra l’acquisto di Haaland: al City mancava uno che s’assumesse l’onere del gol
05/06/2022 - Uefa Nations League / Danimarca / foto Imago/Image Sport nella foto: Erling Braut Haaland ONLY ITALY

Qualcuno era dell’idea che il City, che i gol non ha proprio problemi a farli (ne ha segnati 99, più di tutti nei principali campionati europei) dovesse intervenire sul mercato per un mediano o per un terzino sinistro, e invece il primo colpo del mercato della squadra di Guardiola è Haaland, il cannoniere che rincorre da dodici mesi.

Ne scrive il Guardian, che aggiunge che in realtà – checché se ne dica – il poderoso centravanti norvegese riempie una sorta di “mancanza” nella rosa del City, una mancanza che persiste sin dai tempi dell’addio di Agüero, ed ovvero la mancanza di un attaccante di livello mondiale. Certo, avevano già ingaggiato Julián Álvarez, ma l’argentino – che non è propriamente una prima punta – deve continuare a crescere al River Plate.

Il City non aveva un giocatore che s’assumesse l’onere del gol in questa stagione. Hanno vinto il titolo, ma avere un centravanti vero al centro dell’area di rigore probabilmente gli avrebbe aperto ulteriori possibilità in Champions League, oltre a un margine miglioer sul Liverpool. Liverpool che peraltro ha preso Darwin Núñez (che il Guardian ha presentato proprio ieri) dal Benfica per 100 milioni di euro e che avrà Luis Díaz a disposizione sin dal pre-campionato, e che quindi s’è pure rinforzato….

E poi i numeri – fa notare il giornale inglese – possono essere letti in tanti modi: se è vero che la banda Guardiola è quella che ha segnato di più, è vero pure che ha un tasso di conversione delle occasioni in gol del 46,7%: solo il quinto del campionato, con dieci punti percentuali meno del Liverpool. Haaland è un cecchino infallibile e lo dimostra pure la sua abilità sui rigori: ne ha segnati sei su sei, il City ne ha sbagliato uno su tre. È un attaccante «spietato», capace di massimizzare al massimo le opportunità che gli offrono i compagni di squadra: il Guardian scrive che di questa spietatezza il City, che sempre stando ai numeri lo metterà in condizione di segnare ancora di più, aveva assolutamente bisogno.

I segnali sono inquietanti per gli avversari del City. Certo, passare dalla Bundesliga alla Premier League è più facile a dirsi che a farsi, soprattutto per gli attaccanti. Haller, Werner e Havertz hanno tutti, a loro modo, avuto alcune difficoltà. Tuttavia, questi dubbi si insinuavano su Haaland pure quando si è trasferito dal campionato austriaco al Borussia Dortmund nel gennaio 2020. Ha rapidamente respinto queste preoccupazioni segnando una tripletta in 23 minuti, proprio al suo debutto contro l’Augsburg.

ilnapolista © riproduzione riservata