Benedetta non riesce a bissare l’oro dei 100 ma giustamente sorride. Ceccon quarto in finale, sale sul podio per la squalifica di Ress

Strana serata ai Mondiali di Budapest di nuoto. L’Italia conquista una medaglia d’argento e una di bronzo eppure ha raggiunto livello talmente alto che in entrambi i casi si respira un po’ di delusione. Nei 50 rana femminili, Benedetta Pilato è arrivata seconda alle spalle della lituana Ruta Meilutyte (29″70). La tarantina, primatista del mondo, ha nuotato in 29 e 80. Al traguardo ai microfoni Rai è stata brava a sdrammatizzare e a godersi il successo. Ha 17 anni e ha vinto un argento e un oro (nei 1oo rana) ai Mondiali. Ieri aveva rilasciato dichiarazioni su quanto le prestazioni femminili possano essere condizionate dal ciclo mestruale.
Il bronzo è stato conquistato da Ceccon sui 50 dorso. In un primo momento è arrivato quarto, poi ha goduto della squalifica dello statunitense Ress.