Il difensore del West Ham si era dichiarato colpevole di aver preso a calci e colpito il suo gatto. Era finito al centro di un caso internazionale
Il “gatto gate” è arrivato a sentenza. Il difensore del West Ham Kurt Zouma è stato condannato a 180 ore di servizio alla comunità dopo essersi dichiarato colpevole di aver preso a calci e colpito il suo gatto. Al francese è stato anche vietato di tenere gatti per cinque anni.
Zouma era finito al centro di un caso quasi “diplomatico”, con l’intervento di politici e star dello spettacolo tra Inghilterra e Francia, dopo che il video nel quale colpiva il suo gatto era diventato virale. Era stato multato, messo fuori squadra, aveva perso gli sponsor. Dopo aver ammesso due reati ai sensi dell’Animal Welfare Act in un’udienza presso la Thames Magistrates’ Court, qualche settimana fa, oggi è arrivata la sentenza.
E’ stato condannato anche il fratello di Zouma, Yoan, che era con lui e aveva prima filmato e poi condiviso il video: dovrà svolgere 140 ore di servizio alla comunità. “Entrambi avete preso parte a questo atto vergognoso e riprovevole”, ha detto il giudice distrettuale Susan Holdham.