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Era la signora Vardy la gola profonda del Sun: la moglie di Rooney stravince il caso “Wagatha Christie”

Il giudice ha condannato la moglie dell’attaccante del Leicester a pagare 3 milioni di sterline, descrivendo la sua causa per diffamazione come “la più sconsiderata della storia”

Era la signora Vardy la gola profonda del Sun: la moglie di Rooney stravince il caso “Wagatha Christie”

Rebekah Vardy ha clamorosamente perso il caso di diffamazione che gli inglesi hanno battezzato con una certa ironia “Wagatha Christie”, ed è stata condannata a pagare circa 3 milioni di sterline in spese legali. Ha vinto Coleen Rooney. La moglie 40enne dell’attaccante del Leicester City Jamie Vardy aveva portato davanti ad un tribunale la sua collega “Wag”, moglie di Rooney, per quasi tre anni, dopo essere stata accusata di aver divulgato storie private su Coleen e sulla sua famiglia al quotidiano The Sun.

Il verdetto “bomba”, come lo definisce il Daily Mail, della Corte 13 dell’Alta Corte è stato emesso a mezzogiorno, poco più di due mesi dopo l’udienza finale di maggio. La causa per diffamazione fallita di Vardy è stata bollata come “la più sconsiderata della storia”.

L’Alta Corte ha ritenuto che il post sui social media della signora Rooney che accusava la sua rivale fosse “sostanzialmente vero” e che la signora Vardy “sapeva ed era attivamente coinvolta” nelle fughe di notizie ai media dalla sua ex agente Caroline Watt.

E in una valutazione schiacciante delle prove a carico della signora Vardy, il giudice ha affermato che “parti significative delle prove non erano credibili” e “manifestamente incoerenti con le prove documentali, evasive o non plausibili”. Al contrario, il giudice ha ritenuto che la moglie di Rooney ei suoi testimoni, incluso il marito Wayne, “hanno fornito prove oneste e affidabili”.

Insomma, era tutto vero: la moglie di Vardy dava in pasto ai tabloid i fatti privati della famiglia Rooney.

La signora Justice Steyn ha anche stabilito che la perdita del messaggi WhatsApp tra la signora Vardy e la signora Watt è stata “intenzionale, altro che accidentale”, respingendo l’affermazione del suo agente secondo cui il telefono era finito nel Mare del Nord quando la nave aveva colpito una grande onda…

A maggio il caso aveva rapito milioni di persone finendo per essere la prima notizia su tutti i media inglesi. Il caso era stato soprannominato “Wagatha Christie” a causa del lavoro investigativo amatoriale che aveva portato la moglie di Rooney ad accusare la sua rivale: aveva pubblicato storie false su Instagram e aveva bloccato tutti gli account tranne quello di Rebekah Vardy. Colpita e affondata.

Ora Rebekah e suo marito, con un patrimonio netto stimato tra loro di circa 12 milioni di sterline, dovranno pagare circa 3 milioni di sterline in spese legali.

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