Il ghanese classe 2002 ha commentato l’accaduto: «Non me ne può fregar di meno, non mi tocca. Ho segnato, abbiamo vinto e loro hanno perso»
«Avremmo potuto parlare di calcio ma sugli spalti ci sono idioti senza cervello, che hanno ripetutalmente fatto il verso della scimmia a Brian Brobbey»
Sono le parole dei giornalisti sportivi di Espn, che commentano gli episodi razzisti di Utrecht-Ajax. Sì, succede anche in Olanda, nella civilissima Olanda. E a subirne le conseguenze è stato il giovane attaccante classe 2002 dei lancieri, Brian Brobbey, autore peraltro della rete che ha fissato sul 2-0 il punteggio finale del match, consegnando la quarta vittoria in quattro partite agli euro-rivali del Napoli guidati da Schreuder. Un episodio increscioso, che Brobbey ha commentato nelle interviste post partita con queste parole:
«Dopo la partita ho dato uno sguardo al mio telefono, i miei fratelli me ne parlavano. A dire il vero non me ne può fregar di meno, non mi tocca. Lasciamoli parlare. Ho segnato un gol, noi abbiamo vinto e loro hanno perso»