La società lussemburghese (socio di minoranza di Elliott nella gestione del Milan) ha preso atto che la compravendita è stata già perfezionata a fine agosto e quindi non è possibile un ricorso di questo tipo
Blue Skye, ex socio di minoranza nella gestione del Milan, aveva già annunciato che, a causa di una ravvisata «opacità del processo di dismissione» del club rossonero, ceduto da Elliott a RedBird, avrebbe fatto ricorso per bloccare la vendita.
Ebbene, è notizia degli ultimi minuti – pubblicata dall’Ansa – che Blue Skye stessa abbia rinunciato al ricorso cautelare d’urgenza: la società lusseburghese – si legge – ha preso atto, come emerso dall’udienza, che la compravendita è stata già perfezionata a fine agosto e quindi non è possibile un ricorso di questo tipo.