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«Clausola da 10.000 euro e un volo natalizio per la famiglia». Le 11 condizioni di Messi per rinnovare col Barça

Il Mundo oggi pubblica le email della trattiva fallita nel 2020. Messi aveva accettato la riduzione dello stipendio del 30%, ma…

«Clausola da 10.000 euro e un volo natalizio per la famiglia». Le 11 condizioni di Messi per rinnovare col Barça
Madrid (Spagna) 23/04/2017 - Liga / Real Madrid-Barcellona / foto Insidefoto/Image Sport nella foto: Lionel Messi

Leo Messi ha lasciato il Barcellona nell’estate del 2021, e se n’è andato al Psg. Ma è stato davvero ad un passo dal firmare il rinnovo nel 2020, una firma che avrebbe cambiato il corso della storia. Il Mundo oggi pubblica il contenuto di una serie di email tra Jorge Messi, padre e rappresentante dell’argentino, i suoi avvocati e l’ex presidente blaugrana Josep Maria Bartomeu e il consiglio di amministrazione del Barça, con le sue “condizioni”. In pratica è la storia epistolare del fallimento della trattativa.

Il 4 maggio 2020 Bartomeu ha inviato una prima proposta al padre di Messi. Ha specificato “di concordare il rinnovo per un altro anno con rinnovi automatici per gli anni successivi fino al ‘no’ del giocatore. Jorge Messi ha chiesto tra le altre cose un box al Camp Nou e un volo privato per tutta la famiglia in Argentina per le vacanze di Natale, condizioni che il Barça ha accettato.

Una settimana dopo, l’11 giugno, l’avvocato Jorge Pecourt ha inviato un messaggio a Bartomeu, all’amministratore delegato Òscar Grau e al capo dei servizi legali Romàn Gomez-Ponti con le 11 “condizioni” che poneva Messi per rinnovare. Questa e-mail aveva in copia a Jorge Messi e Alfonso Nebot, capo del “family office”.

Le richieste di Messi erano:

– Contratto fino al 2023 con possibilità di proroga unilaterale per Leo Messi.
– Stipendio fisso: riduzione del 20% dello stipendio fisso del 2020/21, recuperando il 10% dello stipendio nel 21/22 e un altro 10% nel 22/23 con interessi del 3% annuo.
– Pagamento dei premi fedeltà in attesa di riscossione con interessi.
– Box per le famiglie di Messi e Luis Suárez
– Volo privato di Natale per tutta la famiglia in Argentina
– Pagamento delle somme differite nella stagione 2020/21 più interessi in caso di risoluzione del contratto.
– Bonus di 10 milioni di euro alla firma del contratto
– Aumento della retribuzione in caso di aumento delle tasse
– Eliminazione della clausola rescissoria, che sarà stabilita nella misura di 10.000 euro.
– Rinnovo di Pepe Costa
– La firma dell’impegno del Barça a pagare a Rodrigo Messi le commissioni che gli erano dovute.

Ricevute le richieste di Messi, il Barça ha risposto che la riduzione del suo stipendio sarebbe stata del 30% per il calo degli introiti dovuto alla pandemia, cifra che sarebbe stata recuperata nelle successive stagioni. “Lo sforzo da parte della famiglia è molto grande perché la prossima stagione la retribuzione diminuisce notevolmente, ma sia Lionel che Jorge accettano per il bene del club”, scrive in un’altra email l’avvocato Jorge Pecourt.

Tuttavia, dopo pochi giorni, il presidente Bartomeu rifiuta di abbassare la clausola rescissoria di Messi per non dare l’immagine che il giocatore avesse la porta del club aperta e rifiuta di includere il pagamento di 10 milioni di euro come premio per la firma del rinnovo. Inoltre dal Barça negano qualsiasi tipo di aumento dello stipendio di Messino fino a quando il reddito del club non sarebbe tornato a superare i 1.100 milioni.

La famiglia Messi non gradisce e respinge la proposta, provocando la fine della trattativa. Ad agosto arriva il famoso burofax. Il resto è storia.

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