L’annuncio era stata deciso giorni prima della finale. Come se fosse preventivato il caos che poi si è effettivamente scatenato
C’è una novità un po’ inquietante sul dramma sfiorato alla finale di Champions di Parigi. La dichiarazione della Uefa che “incolpa” i tifosi del Liverpool per aver causato il ritardo dell’inizio del match era già pronta da giorni, preparata molto prima del giorno della partita. Lo ha appreso il Guardian. Si tratta del comunicato diffuso sul grande schermo allo Stade de France che annunciava il ritardo del calcio d’inizio previsto per le 21 “a causato del ritardato arrivo dei tifosi”.
Un annuncio che ha fatto infuriare i tifosi del Liverpool, migliaia dei quali erano ancora bloccati in code assurde fuori dallo stadio nonostante fossero arrivati tre o più ore prima delle 21. Circa 15.000 tifosi del Liverpool (e non solo) erano rimasti imbottogliati nei pericolosissimi blocchi perimetrali, e gli veniva negato l’accesso allo stadio da steward e polizia.
Ma ora il Guardian scrive che la dichiarazione “di colpa” dei tifosi inglesi è stata decisa nelle fasi di pianificazione della partita. Come se fosse preventivato il caos che poi si è effettivamente scatenato.
L’inchiesta Uefa, annunciata due giorni dopo la finale, dovrebbe produrre un resoconto entro la fine di novembre. Il Guardian ha inviato alla Uefa una serie dettagliata di domande, sulle dichiarazioni e sulla decisione di ritardare di 15 minuti il calcio d’inizio, cui l’Uefa si è rifiutata di rispondere.