Mai una polemica. Ha incassato tre anni da numero due. La trattativa fino all’ultimo con Keylor Navas e agli attestati estivi di non fiducia di Spalletti
Ed è arrivato l’endorsement definitivo, quello del mister Luciano Spalletti. Dopo le parole in estate del tecnico di Certaldo che chiedeva a gran voce un portiere con personalità e con piedi, nel post partita di Rangers-Napoli sono arrivate le dichiarazioni al miele (finalmente) del toscano per il numero uno friulano.
Ma raccontiamola dall’inizio la verità: Meret ha vissuto tre anni molto complicati. Dall’arrivo di Gattuso è partita la parabola discendente (soprattutto dal punto di vista emotivo) del portiere ex Spal. Il tecnico calabrese non ha mai creduto in lui e ha sempre preferito Ospina. Quando è arrivato Spalletti il copione è stato lo stesso: Ospina in porta e Meret sempre più insicuro e indeciso quelle poche volte che difendeva la porta azzurra. A rigor di cronaca l’unico che ha creduto in lui è stato Aurelio De Laurentiis tanto da spingere per il suo rinnovo nel maggio 2022 nonostante la papera di Empoli che sembrava mettere fine alla sua avventura partenopea. Empoli che ha convinto, anche i fidelissimi di Alex, che il friulano non andasse più bene. A Napoli erano pochi che credevano in lui ormai.
Tutto ciò ha portato il portierone azzurro a vivere un’estate complicata: bordate sui social, dal mister Spalletti e la trattativa per Keylor Navas che ha sfiorato l’azzurro fino all’ultimo giorno di mercato. Con questo peso addosso Alex ha sfoderato prestazioni importanti: a Verona, pur subendo due gol, ha giocato molto (e bene) con i piedi, cosa richiesta da Spalletti. Con Monza e Fiorentina zero reti subite mentre con il Lecce ha parato un rigore importante, soprattutto per il morale. Infatti dal match contro i pugliesi, che è concomitante con la fine del mercato, Meret ha preso consapevolezza della sua forza e soprattutto ha ritrovato fiducia in se stesso. È contro i Rangers però che Meret ha vissuto la sua serata di grazia. Zero reti subite, una parata straordinaria sullo 0-0 indirizzato all’angolino, ottime uscite e padronanza nel comandare la difesa (anche con i piedi).
Spalletti nel post partita (come citato ad inizio articolo) ha chiaramente dichiarato “abbiamo un grande portiere”. Meret si è preso il Napoli anche con un pizzico di rivincita, ma senza mai far polemica, nei confronti di un tecnico che ha creduto (finora) poco in lui ed il merito è tutto e solamente suo. Bravo. Continua così Alex.